Ai Giganti di Mont’e Prama il gratifica Europa Nostra.

Ai Giganti di Mont’e Prama il gratifica Europa Nostra.

Un patrimonio archeologico senza contare confronti assai poco restituito ai Sardi e al puro, intanto che una modernita sequenza di frammenti sta durante capitare mostrata al comune: il sforzo sui Giganti di Mont’e Prama posteriormente approssimativamente quarant’anni di dimenticanza andatura ora rapidissimo ringraziamento per nuovi finanziamenti e alla sinergia, insomma raggiunta, con enti locali, istituzioni e soggetti privati.

I prossimi appuntamenti per agenda sono l’apertura della notizia difesa del Museo Archeologico di Cabras, un ingenuo officina sul messo e l’intervento di risanamento sulle nuove statue venute alla chiarore negli ultimi mesi.

Le originalita sono state annunciate questa mattinata all’epoca di una lettura disegno al Museo Archeologico di Cagliari da Marco Minoja, soprintendente archeologico di Cagliari e Oristano, Claudia Firino, assessore regionale alla civilizzazione, comprensivo Carrus, sindaco di Cabras, e Roberto Nardi, direttore del fulcro di conservatorismo Archeologica di Roma.

Quest’ultimo ha ricordato cosicche il progetto di restauro e ripristino sulle statue di Mont’e Prama ha ricevuto un gratifica importante: il 2015 Eu Prize for Cultural Heritage, attribuito da faccenda Europea ed Europa Nostra, affinche inserisce colui sulle statue di Mont’e Prama tra i migliori lavori di conservatorismo e ristrutturazione realizzati nel zona europeo. “Un somma affinche ci riempie di superbia – ha sottolineato Nardi, preside del cuore affinche attraverso quattro anni ha lavorato su di piu cinquemila frammenti di arenaria provenienti dagli scavi degli anni Settanta sulla colli ta di Cabras – consegnato per la complessita del proponimento di restauro, per le tecniche utilizzate nel ricostruire le statue e attraverso il riparazione spazioso al noto, cosicche ha permesso di presentare a tutti il prodotto mediante moto d’opera”. Nardi ha ricordato che oggigiorno Mont’e Prama partecipa ancora al proposito della giuri ordinario: “Tra i vincitori scelti dalla giuria procedimento dell’Eu Prize verranno selezionati i progetti oltre a amati dal noto. Si puo approvare all’indirizzo vote.europanostra , confidiamo nella giudizio di migliaia di visitatori cosicche hanno permesso le statue intanto che la fase di risanamento nel nocciolo sassarese di Li Punti ovverosia nei musei di Cagliari e Cabras, e sopra tutti coloro affinche credono nell’immenso coraggio culturale di codesto progetto”.

Non solitario statue da Mont’e Prama: frammezzo a i materiali riportati alla insegnamento ci sono diversi resti organici che permetteranno di vestire una data precisa dell’area insieme le esame radiometriche.

Il ammissione dinnanzi all’aggregazione Europea e ciascuno incitamento ad avviarsi coraggio e proseguire nel abile prodotto di studio e inchiesta su Mont’e Prama: “Non possiamo perche risiedere orgogliosi della sinergia che si e creata con la Regione, le Universita, i comuni – sottolinea Marco Minoja – e la via giusta attraverso esaltare il proprieta archeologico della Sardegna, e siamo convinti cosicche il evento delle statue di Cabras non sara piuttosto un’eccezione eppure un buon campione in tantissimi gente capitale culturali nell’isola”. Nel frattempo si prosegue insieme gli scavi, perche inizieranno nei prossimi mesi ringraziamenti ai nuovi finanziamenti del annuncio Arcus: al faccenda, sotto la amministrazione scientifica di Alessandro Usai della Soprintendenza, la societa emiliana Archeosistemi cosicche ha vinto l’appalto del sacerdozio dei patrimonio Culturali.

Dal fabbrica allo universita: sono tantissimi i dati da esaminare provenienti dall’ultimo darsena verso Cabras corretto da Soprintendenza Archeologica di Cagliari e associazione di Cagliari e Sassari. Con i frammenti ci sono ed due giganti, l’uno e l’altro ‘pugilatori’, rinvenuti nell’ottobre refuso e http://www.datingranking.net/it/iamnaughty-review/ tra poco trasferiti al Museo Archeologico comunale verso il rifacimento.

Dalle tombe scavate negli ultimi mesi, inoltre, gli antropologi hanno prelevato parecchi frammenti ossei: grazie alle analisi mediante manifattura si potra, all’incirca, familiarizzare il dna delle genti giacche abitavano queste terre approssimativamente tremila anni fa.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Share this page

[dt_sc_sociable socials="facebook,google-plus,instagram,pinterest,twitter,vimeo" style="rounded-border"]
[dt_sc_sociable socials="instagram,linkedin,twitter,vimeo"]